Skip to content

Il pupazzo di pelle

Silenzio in sala, calano le luci,
Tacciano le voci, questa è la danza di una
Vita lontana da tutti questi fili che segnano i cammini
Di chi ha venduto la sua libertà.
Giro per strada e tutto quel che vedo
Luccica di un credo
Che mi disgusta e che poi
Spero che cada ma resta sempre in piedi
E’ meglio che ti siedi
Qua la faccenda si fa lunga
Quando il burattinaio è nascosto
E i pupazzi stanno al loro posto
Lo spettacolo continuerà

Squarcia il buio quella luce il palco è solo per te
Scusa se non applaudo ma il mio cuore
Sa per cosa battere
Prima di obbedire tu chiediti il perché
In questa notte abbracciami forte
E taglia quei fili che ti
Porto a ballare con me

Troppi pupazzi in questa scena triste
Seguono le piste
Di un regista senza volto
Ed ora son cazzi perché su questa scena
Qual è la vita vera
E a quante facce devi render conto
Ma forse sono io quello fesso
Che si ostina a restare se stesso
In mezzo a questo oceano di star

Squarcia il buio quella luce il palco è solo per te
Scusa se non applaudo ma il mio cuore
Sa per cosa battere
Prima di obbedire tu chiediti il perché
In questa notte abbracciami forte
E taglia quei fili che ti
Porto a ballare con me.